I mariti
- E di chi la colpa? forse mia? No, davvero! Non veggo altri che lui, sempre lui, eternamente lui... E a forza di vederlo mi sono accorta ch'è brutto
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I mariti
- Ma no...
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I mariti
- No, qui, qui subito; muoio di un colpo, se non so che cosa abbia dentro gli occhi! Osservate!
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I mariti
moglie, perchè su cento donne alle prese col bisogno, novanta divengono disoneste... No, no, credete a me, Emma, l'uomo che sa amare, sa lavorare!
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I mariti
tombola! E, senz'aver neanche l'idea di mettersi a lavorare, circuiscono una povera ragazza, la innamorano, le giurano amore... ma non l'amano, no! perchè
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I mariti
- Veramente no; troppo ricca, troppi fiori... troppo bella, infine.
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I mariti
- No...
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I mariti
- No, o sì? Dove è andata?
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I mariti
- A me... no...
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I mariti
- No?
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I mariti
- Eccellenza no, non c'è più.
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I mariti
- No.
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I mariti
- No; ne ho prestati a lei...
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I mariti
- Che! che! vedrai che no. Dunque accompagnerai mia moglie a Castelletto?
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I mariti
- Io vado con l'Amelia Gioiosi... Dunque, che tu venda o no, fammi il piacere di accompagnare mia moglie a Castelletto...
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I mariti
- No... nulla!... Nulla mi fa più senso! Se un giorno fui tanto nemica di me stessa da preferire il Barone a voi... Via!
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I mariti
- No, perchè non vorrei espormi ad una seconda sconfitta.
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I mariti
- Ma no: l'Amelia è innamorata di lui...
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I mariti
- No... ma...
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I mariti
Sofia! Ho capito, avvertirla o no, fa l'istesso...
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I mariti
- No! no! Alfredo! Col Barone poi meno che con tutti; assolutamente non voglio restar sola col Barone...
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I mariti
- No... è il freddo...
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I mariti
- No.
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I mariti
- No, lui!
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I mariti
- Veramente, no...
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I mariti
- No, no; mi sento perfettamente bene.
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I mariti
- No, poverino, non l'incolpare: è tanto malato! Io gli perdono tutto... Quando si è malati si è impazienti... Scusa, Rita...
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I mariti
- Eccellenza, no.
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I mariti
- No, no! per carità: chè son documenti del Cinquecento!
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I mariti
- No, no, modificare!... Ma già io parlo per non saper che dire: bisognerebbe spender troppo e...
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I mariti
- No; sarà gelato!
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I mariti
- Ma no! Guarda... è meglio... dirtelo adesso...
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I mariti
- No, cara, non ti canzono; mi è caro Castelletto, ma anche il mio tribunale!
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I mariti
- No... piace... quando se ne ha voglia... e per ora non ne ho più... ecco!
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I mariti
- No, andiamoci; solamente, io dovrò venire a Napoli all'alba, e ritornerò col treno delle quattro sino ad Angri...
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I mariti
- No, no! che paura! Non ti spaventare! Te lo dico... Te lo dico?... Te lo dico?
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Accademia della crusca
